Bonaccini: «No a strumentalizzazione delle “Sardine”»

«Non bisogna strumentalizzare le piazze delle “Sardine”». Lo ha detto oggi il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini in un incontro a Bologna nella sede del sindacato Uil. Ma che il Pd ci sguazzi con le piazze piene di “sardine” anti Lega di Matteo Salvini non c’è dubbio: lo rivelano i post sulla pagina Facebook del Partito Democratico che elogia, quasi appropriandosene, il movimento nato spontaneamente a Bologna lo scorso 14 novembre. Per Bonaccini le “sardine” sono un esempio positivo di gioventù schierato contro il populismo ed il sovranismo della Lega. «Un’iniziativa che, senza odio e rabbia, è riuscita a Modena a far nascondere Salvini in un ristorante», ha detto il presidente della Regione.

Oltre alle “sardine” durante l’incontro con i rappresentanti della Uil, si è parlato anche di lavoro e di ambiente. Il futuro dei giovani è minacciato dall’instabilità del nostro ecosistema e, secondo Bonaccini, gli inceneritori rimasti in Emilia Romagna verranno spenti. Allo stesso tempo, il presidente dell’Emilia-Romagna, ha attaccato quelle regioni, riferendosi al Lazio, che, senza termovalorizzatori, trasportano i propri rifiuti a quelle che invece fino ad oggi si sarebbero comportate in modo virtuoso.  Per quanto riguarda la ormai famosa “plastic tax”, un provvedimento del governo che tasserà tutti i prodotti monouso in plastica contro il quale Bonaccini si è già schierato contro, il presidente della Regione ha dichiarato: «Il mondo del futuro è “plastic free” ma questa tassa metterà in contrapposizione il lavoro e l’ambiente perché porterà solo alla perdita di migliaia di posti. Dovremmo invece premiare le imprese che producono bioplastiche e punire chi non lo fa». 

con la collaborazione di Nicola Ialacqua

 

Foto: AnsaMatteo Bazzi

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