Bilancio da 1 miliardo di euro, famiglie al centro per il Comune di Bologna

Un miliardo di euro per famiglie, evasione fiscale e debito comunale: è la cifra programmata nel bilancio di previsione delle spese del Comune di Bologna dal 2020 al 2022 illustrato dal sindaco Virginio Merola al consiglio comunale venerdì scorso.  Il previsionale, che dovrà essere approvato entro il 31 dicembre, presenta sgravi fiscali alle famiglie con ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) fino a 35mila euro per la retta annuale degli asili nido, per la mensa scolastica e per il pagamento della tassa sui rifiuti (Tari). Sempre per agevolare i nuclei familiari sono stati previsti più di 115 milioni di euro nella costruzione di nuovi nidi, azzerando così le liste d’attesa. Priorità del Comune sembrerebbe anche continuare a diminuire l’evasione fiscale in città (nel 2018 sono stati recuperati 24milioni di euro) per investire più risorse alle famiglie, alle scuole, alla cultura e alla mobilità. Infine, viene confermata l’intenzione di alleggerire il debito delle casse comunali, che si prevede calerà da 89 a 69 milioni di euro, e di mantenere invariate le tasse e le riduzioni già previste.  

«Il bilancio è solido e attento alle condizioni di vita dei cittadini», ha dichiarato il sindaco Virginio Merola, «e penso che sia una buona notizia per il Paese l’esser riusciti a tenere insieme i diritti delle persone con i loro doveri evitando di dividere i cittadini fra nati qui e nati altrove» 

 

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