Sembrava di poter seguire il copione delle ultime cinque partite. Ma la Poderosa Montegranaro è un altro tipo di squadra e ieri al PalaDozza di Bologna ha dimostrato di meritare una posizione così alta in classifica. Finisce 106 a 105 (ai supplementari) per gli ospiti lo scontro diretto tra le prime due del girone Est di serie A2 di basket. Un incontro emozionante segnato da ribaltamenti di fronte, sorpassi, azioni rapide, errori e “triple2 tirate fuori dal cilindro. Non è bastato il palazzo tutto esaurito e il tifo che arrivava dagli spalti per portare la Effe a un passo dalla serie A. Montegranaro ora è sotto di due punti: gli scontri diretti sono a vantaggio dei bolognesi e da qui alla fine del campionato mancano 7 gare.
L’inizio di Kenny Hasbrouck, guardia della Fortitudo Bologna, aveva fatto ben sperare i tifosi fortitudini: 18 punti nel primo quarto con una percentuale al tiro dal campo del 100 per cento. Praticamente infallibile. E a fine secondo quarto i punti erano 29, una media spaventosa. Poi qualcosa è cambiato. «Hasbrouck a metà gara aveva i crampi. Abbiamo messo in campo dei quintetti strani e la partita è stata una vera e propria battaglia. Resto convinto che l’abbiamo persa nel primo tempo», ha detto Antimo Martino. Il coach della Fortitudo si riferiva soprattutto al secondo quarto dove i bolognesi non sono stati in grado di mantenere il vantaggio guadagnato nei primi dieci minuti. Così Montegranaro rincorre i padroni di casa e, a 5 minuti dalla fine, c’è stato il sorpasso.
Ultime lancette d’orologio segnate da concitazione e tensione. Le giocate di Lamarshall Corbett, lo statunitense di Montegranaro, hanno costretto la Fortitudo ai falli per mandare ai tiri liberi gli ospiti. In casa “Effe” ci ha pensato Guido Rosselli a segnare i punti della rimonta e la tripla allo scadere che ha rimandato il verdetto, 95 a 95 ai tempi supplementari. La Fortitudo è riuscita a portarsi in vantaggio ma Corbett si è scatenato e ha piazzato due triple di fila che hanno permesso il sorpasso ai marchigiani. «Vorrei sottolineare il suo talento e la sua disponibilità. Alla fine quando gli abbiamo chiesto di andare da 3 lui si è fatto trovare pronto», ha affermato (con poca voce) il coach Cesare Pancotto.
Ora il campionato si ferma per una giornata perché venerdì si va in casa Montegranaro per la Final eight di Coppa Italia di Serie a2. In quel caso la Fortitudo sfiderà Biella alle 18,45. Sabato e domenica le semifinali e la finale.
