«La difesa sarà determinante», la Virtus contro Pistoia al Paladozza

L’errore sarebbe immaginarla come una sfida facile, ed è quello che il coach della squadra di basket di seria A Virtus BolognaAleksandar Djordjevic non farà, e meno che mai trasmetterà alla sua truppa. Raggiunto un traguardo fantastico come la Final Four di Basketball Champions League, che porterà i sogni bianconeri dritti ad Anversa, dal 3 al 5 maggio, bisogna concentrarsi sul campionato, dove è importante riprendere il passo giusto. E se è vero che l’Oriora Pistoia sta in fondo alla classifica della Serie A, è altrettanto vero che arriva da una settimana di cambiamenti, a partire dall’avvicendamento in panchina, che ha portato al timone Paolo Moretti, ben noto a Djordjevic nella loro prima vita cestistica, quella da giocatori. 

«E’ una partita veramente importante, abbiamo ostacoli da superare in campionato, e dobbiamo farlo partita dopo partita. “Mentalità” è la parola giusta, la chiave per affrontare questa gara. E ovviamente dovremo rispondere tatticamente e tecnicamente sul campo. Servirà l’approccio giusto e ancora non basterà: dovremo lottare su ogni pallone, per quaranta minuti. Una squadra che ha cambiato coach ha sempre una reazione, e dovremo essere bravi a non subirla. Tocca a noi aggredire, perché abbiamo l’occasione di risalire la classifica e non dobbiamo perderla», ha dichiarato Djordjevic.

Secondo il coach bianconero, l’intensità difensiva sarà determinante. «Non c’è altro modo di giocare, per arrivare in alto. Il campo non mente. Le gerarchie in squadra? Non so cosa sono. Se le gerarchie fossero la cosa più importante, io non sarei qui. Di fronte avrò Paolo Moretti. Una persona eccezionale, che ha sempre avuto grande rispetto per questo sport, per compagni ed avversari. Ha fatto una grande carriera, anche in Nazionale, e ora ha intrapreso la sua strada da allenatore, come me. Lo rispetto tantissimo e gli auguro ogni bene. Ma non domani», ha concluso Djordjevic.

 

Fonte: Virtus Bologna

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