Ritrovato un dipinto del Settecento rubato in una chiesa, era in vendita su internet

È stato ritrovato dai carabinieri di Bologna un dipinto che fu rubato più di 18 anni fa dalla chiesa parrocchiale di Panzano nei pressi di Castelfranco Emilia, nel Modenese. Il quadro, raffigurante “San Luigi Gonzaga” risalente alla metà del XVIII secolo, è stato riconosciuto tra altri dipinti in vendita su in sito internet.  Ieri è stato riconsegnato al parroco di PanzanoDon Claudio Casiello, alla presenza del vicario generale della Curia Arcivescovile di Bolognamonsignor Giovanni Silvagni, il comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bolognamaggiore Giuseppe De Gori. 

Il recupero scaturisce dall’esito di un controllo sui siti e-commerce effettuato dal comando carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, in particolare dal Nucleo di Udine, mediante la comparazione dell’immagine del dipinto messo in vendita su sito internet, con quella inserita nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, la più grande banca dati di opere d’arte rubate al mondo, gestita dal comando carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. 

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, e gli approfondimenti investigativi dei carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bologna, condotti con l’attivo contributo fornito dai responsabili dell’Ufficio Beni Culturali della Curia Arcivescovile di Bolognahanno permesso confermare che il pregevole dipinto in vendita, pur essendo stato oggetto di intervento di restauro successivamente al furto, era proprio quello trafugato a Castelfranco Emilia tra il 1971 e il 2001 tanto da permetterne il sequestro. 

L’opera, che mostra San Luigi Gonzaga con Gesù Bambino benedicente insieme agli angeli, dopo la cerimonia ufficiale di riconsegna, sarà ricollocata nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Panzano e restituita così alla comunità cristiana, in occasione dei Vespri per la festa patronale. 

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