Allagamenti a Medicina, Budrio, Malalbergo e Castenaso. Preoccupano le previsioni 

Il Savena ha rotto un argine a Malalbergo, l’Idice è esondato a Fiesso di Castenaso. Un argine danneggiato a Budrio con conseguenti allagamenti che hanno portato all’evacuazione delle famiglie residenti nella zona di via Viazza. Lo fa sapere Coldiretti Bologna dopo un primo e provvisorio monitoraggio della situazione legata al maltempo che da oltre 24 ore si è abbattuto su tutta l’Emilia Romagna, non risparmiando il Bolognese. 

«La protezione civile intervenuta in località Pegola, nei pressi di Malalbergo per far fronte all’emergenza causata dalla rottura di un argine abbandonato da parte del Savena e, per quanto non si registrino al momento danni ad aziende agricole, a preoccupare sono le previsioni meteo che non prevedono miglioramenti significativi nelle prossime 24 ore»,  comunica Coldiretti Bologna.

L’Italia è stata colpita nella prima metà di novembre da circa 6 nubifragi al giorno con pioggia torrenziale e tempeste di pioggia, vento, trombe d’aria e grandine con un aumento record del +57% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, secondo un’elaborazione di Coldiretti su dati ESWD.  «L’eccesso di pioggia così come la carenza idrica – dice Valentina Borghi, presidentessa di Coldiretti Bologna – mettono in difficoltà non solo l’agricoltura ma anche tutto l’ambiente e la biodiversità di cui le aziende agricole, soprattutto di montagna, sono i custodi. Lo spopolamento di queste aree inoltre lascerebbe ancor più spazio all’avanzare dei cinghiali e della fauna selvatica che si svilupperebbero in modo ancor più determinante sono ormai tra gli eventi più temuti dagli agricoltori perché sono causa danni irreversibili che non solo mettono a rischio interi raccolti ma anche gravano sulle strutture e sullo stesso territorio con frane che rendono impraticabili intere aree del crinale». 

foto: Vigili del Fuoco

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