Salvini taglia i soldi per l’accoglienza, ma non cancella la voglia di restare umani. In seguito alla riduzione dei fondi previsti dal ministro dell’Interno Matteo Salvini per la fornitura di beni e servizi per i Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS), l’associazione non governativa Antoniano onlus e l’associazione di promozione sociale Approdi entrambe di Bologna partiranno dal prossimo mese con “L’accoglienza con Cura”, un corso di formazione gratuito rivolto soprattutto agli specialisti del settore, che fornirà nuovi strumenti per la cura della salute mentale dei migranti.
Nella sua riforma complessiva del sistema dell’accoglienza, Salvini ha ridotto la quota base di 35 euro per migrante passando a 19 euro per gli ospiti dei grandi centri a 26 euro per gli ospiti dei piccoli centri. Con il progetto di formazione dell’Antoniano e di Approdi, finanziato dalla Fondazione Intesa Sanpaolo onlus, l’approccio alla tutela psico-socio-sanitaria dei migranti sarà integrato e multidisciplinare unendo «le migliori prassi del pubblico e del privato sociale grazie a una tecnica di lavoro per fasi che utilizza le immagini per dare voce a episodi di vita traumatici», ha dichiarato Diego Manduri, psicologo dell’associazione Approdi.
Il corso prevede cinque incontri tra febbraio e marzo, ed è destinato a tutti cittadini e agli operatori dell’accoglienza, psicologi, medici, psichiatri, assistenti sociali, educatori. «Questo corso è aperto a tutti e ne possono beneficiare anche enti e utenti di progetti non necessariamente dei progetti inerenti all’accoglienza straordinaria, ha dichiarato Alessandro Albergamo, coordinatore del Centro d’Ascolto dell’Antoniano onlus. Saranno affrontati temi come la patologia del trauma durante il percorso migratorio, i rapporti tra salute e migrazione e le possibili metodologie per la presa in carico psicologica del trauma estremo.
Il corso si terrà all’interno dell’’associazione Antoniano, in via Guinizelli 3 a Bologna. Per tutte le informazioni e per le iscrizioni consultare il sito di Antoniano onlus www.onlus.antoniano.it oppure scrivere a approdiaps@gmail.com.
