Garanzia del reddito, la prospettiva occupazionale e la salvaguardia delle professionalità. Sono gli obiettivi risultati essere comuni alla Città metropolitana, al Comune di Bologna e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Usb e Adl Cobas che hanno partecipato questa mattina ad un incontro sulla situazione dei lavoratori del centro di accoglienza (hub) di via Mattei chiuso dal Prefetto, Patrizia Impresa, due giorni fa per motivi di ristrutturazione. Lavori di messa in sicurezza, voluti dal Prefetto e dal ministero dell’Interno, improvvisi che hanno causato non solo un grave disagio agli oltre 150 migranti che erano ospiti, ma anche agli operatori delle associazioni e delle cooperative che lavoravano nell’hub di via Mattei. 

Dopo aver ottenuto con fatica e sudore una distribuzione di circa un centinaio di richiedenti asilo tra Cas (Centri di accoglienza straordinari) e Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) nella regione Emilia-Romagna, oggi il problema riguarda anche i lavoratori del centro di accoglienza che hanno perso il loro lavoro. La situazione dopo l’improvvisa decisione di trasferimento dei migranti per effettuare interventi di manutenzione straordinaria della struttura ha comportato, dunque, rilevanti impatti anche sul fronte occupazionale del personale coinvolto nelle attività di gestione del centro. 

Dopo il confronto con le organizzazioni sindacali, le istituzioni hanno incontrato il Consorzio l’Arcolaio, gestore dell’Hub, e i rappresentanti di Alleanza delle Cooperative che gestiscono i lavoratori. «È stata effettuata un’analisi della situazione, condividendo come obiettivi comuni: la necessità di dare garanzia di continuità al reddito dei lavoratori coinvolti, anche valutando la possibilità di attivare ammortizzatori sociali, la necessità di garantire la continuità occupazionale anche in forza dell’utilizzo della clausola sociale presente nell’appalto, l’impegno comune per favorire le prospettive occupazionali e la salvaguardia delle professionalità», si legge in un comunicato del Comune di Bologna. 

Soddisfazione dell’assessore comunale al Lavoro Marco Lombardo e dell’assessore al Welfare, Giuliano Barigazzi, per l’incontro di oggi, ma chiedono anche «un incontro in tempi brevi con il Prefetto per le necessarie verifiche su tempi e modi di gestione dell’Hub di via Mattei».

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