Emergenza abitativa, Comune e Università lanciano “HousINg Bo”

Proposte concrete per migliorare la condizione abitativa degli studenti universitari fuori sede di Bologna. È l’obiettivo che il Comune e l’Università si pongono annunciando la nascita di “HousINg Bo”, un laboratorio permanente sulla condizione abitativa studentesca in città istituito dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana (FIU). Il Laboratorio coinvolgerà gli studenti e tutti gli attori attivi sul tema degli alloggi: la Regione Emilia-Romagna, l’azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori ER.GO, la Città Metropolitana di Bologna e Azienda Casa Emilia- Romagna (Acer).

Il primo passo è stato avviare con il contributo del Consiglio studentesco un’indagine conoscitiva che, attraverso l’integrazione di banche dati diverse e la produzione di nuovi dati, fornirà elementi di conoscenza nuovi al servizio delle azioni che le due istituzioni porteranno avanti.

Dal prossimo anno si procederà con il coordinamento delle misure di pronto intervento per aumentare la disponibilità di alloggi in modo da garantire il diritto allo studio sia degli studenti meritevoli sia dei meno abbienti. Partirà, inoltre, un piano per promuovere il canone concordato per studenti e per gli investimenti pubblici e privati nel settore dell’edilizia studentesca. Infine, sarà confermato e potenziato il bando “Futuro Prossimo” come strumento per favorire l’integrazione dello studente in città.

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