Non poteva essere altro che la cosiddetta “basket city” ad ospitare la sede di un museo nazionale del basket italiano. Attraverso un bando pubblico lanciato oggi in una conferenza stampa dal Comune di Bologna sul portale del turismo Bologna Welcome, saranno selezionate le migliori idee per dare vita a un’esposizione permanente e unica in Italia sulla pallacanestro all’interno di nuovi locali ricavati all’interno del PalaDozza di piazza Azzarita.
Più che un museo sarà una vera e propria agorà del basket con aree didattiche per giovani, scuole e famiglie, oltre che uno spazio eventi per incontri e presentazioni.
L’obiettivo del bando è quella di raccogliere i migliori progetti per realizzare un museo sul basket che interesserà in maniera diffusa tutta la struttura del PalaDozza, il palazzetto che fu costruito nel 1956 e definito il “salotto” dello sport bolognese. Nei prossimi mesi diventerà non solo sede delle partite delle squadre di basket Virtus e Fortitudo, ma anche luogo di incontri e attività che promuovano il futuro della pallacanestro.
«Il Comune di Bologna ha deciso di riqualificare il PalaDozza con interventi significativi che lo stanno riportando ad essere un tempio dello sport aperto 7 giorni su 7 fornito di servizi e di un museo nazionale di basket. Un progetto che porterà Bologna ad essere la capitale della pallacanestro italiana», ha affermato Matteo Lepore, assessore allo Sport del Comune di Bologna.
Alla conferenza di presentazione del bando che consegnerà 500 mila euro all’idea migliore per realizzare il museo nazionale di basket era presente anche il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) Giovanni Petrucci: «Bologna de sempre è un crocevia di cultura, progresso sociale e sport. Crediamo nella bontà di questo progetto e nelle sue potenzialità di raccontare in senso educativo il nostro movimento ed essere un ponte formativo fra le diverse epoche del basket italiano», ha commentato il presidente.
Il concorso pubblico di idee è online da oggi sul sito del Turismo di Bologna Welcome dove è possibile scaricare le linee guida da seguire per partecipare al bando.
«Siamo orgogliosi di questa iniziativa che va ad aggiungere un tassello significativo all’offerta turistica della città, valorizzandone la grande tradizione sportiva», ha concluso Celso De Scrilli, presidente di Bologna Welcome.
