Riapre l’ex cinema Capitol, ma per metà sarà un centro commerciale

L’ex Cinema Capitol riprenderà vita per trasformarsi in un centro commerciale a tutti gli effetti. Per farlo “rinascere” il Comune di Bologna ha firmato ieri una convenzione di riqualificazione dello stabile con una delle più grandi società del “fast fashion” in Italia, la Capri srl. La struttura dell’ex cinema di via Milazzo ospiterà, oltre a due sale cinematografiche, anche negozi di abbigliamento e un bar. Il progetto prevede, dunque, il mantenimento dell’attività cinematografica e il suo arricchimento attraverso un rapporto con la Fondazione Cineteca di Bologna che permetterà l’uso delle sale alle scolaresche, in orari diversi dalla programmazione ordinaria e con tariffe a prezzi contenuti, da concordare con la Cineteca.

Ad occuparsi della realizzazione dei lavori è Capri srl, azienda italiana leader nella produzione di abbigliamento a basso costo che ha un contratto di affitto con la società proprietaria dell’immobile (Kepler srl). Insieme all’azienda, il Comune di Bologna approverà una convenzione ventennale con cui la prima si impegnerà a rendere le sale cinematografiche accessibili e gli spettacoli fruibili anche dalle persone disabili. Sarà anche possibile organizzare eventi per un numero massimo di dieci giornate all’anno, sempre in orari diversi dalla programmazione ordinaria.

Questo progetto, che vuole cambiare la destinazione d’uso per le sale, prevede la stipulazione di un accordo per salvaguardare l’attività cinematografica, previsto dal Regolamento Urbanistico Edilizio del Comune di Bologna. In tal modo verranno mantenute due sale di proiezione, quella al piano seminterrato con 225 posti e quella al secondo piano con 149 posti, per una superficie superiore al 50% del totale. «Dopo essere state chiuse per più di tre anni, le sale verranno riaperte. Come già in altri casi abbiamo utilizzato il provvedimento comunale “Salvacinema” che in questi anni ci ha permesso di essere una delle poche città italiane a conservare sale cinematografiche in centro storico», ha detto l’assessore comunale alla Cultura Matteo Lepore.

 

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