Di Maio a Bologna, i riders pronti a contestare il ministro «pinocchio»

«Il mio primo atto da ministro è stato quello di incontrare i lavoratori che consegnano cibo in bicicletta: sono il simbolo di una generazione abbandonata, che non ha tutele e a volte nemmeno un contratto». È stata la prima delle tante promesse mancate di un solo anno fa del grillino Luigi di Maio, vicepremier e ministro del Lavoro, che i ciclofattorini (riders) di Bologna non se la sono affatto dimenticata: sono già pronti per una protesta contro di lui sabato 29 giugno alle 9,30 in piazza della Costituzione per contestare le bugie del ministro che aveva promesso di tutelare il lavoro dei ciclofattorini. Quel giorno Di Maio sarà proprio a Bologna in occasione di un’assemblea regionale del Movimento 5 stelle. Dopo più di un anno il ministro non ha mosso un dito nei confronti del riders, o meglio ha continuato solo a promettere.  

Il governo aveva proposto un intervento per estendere l’area di applicazione del lavoro subordinato anche alle piattaforme del food delivery nel Decreto Dignità. Ma niente, non l’ha fatto. Poi si è deciso di aprire un tavolo tra governo, riders e piattaforme che si è protratto per mesi e non ha portato a niente. Poi ha promesso un emendamento per estendere le tutele da inserire nel decreto attuativo di reddito e quota 100. E ancora una volta niente di fatto. Ora l’ennesima promessa è di inserire il provvedimento all’interno della legge sul salario minimo. «Noi non ci crediamo! Il tempo delle promesse e delle parole è finito», si legge sull’evento Facebook sulla pagina del sindacato bolognese dei ciclofattorini Riders Union Bologna che invita alla contestazione di sabato 29 giugno. 

«I teatrini della campagna elettorale sono finiti, le chiacchiere stanno a zero e ognuno raccoglie ciò che ha seminato. In questo caso i fischi e la rabbia di lavoratrici e lavoratori che continuano a pedalare a cottimo, senza diritti e senza tutele nonostante le morti e gli infortuni sul lavoro», incalza il sindacato.

 

Foto: evento Facebook Riders Union Bologna

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