Alma Mater “plastic free”, borracce gratuite alle matricole

Anche nei luoghi della cultura studentesca non ci saranno più bottigliette di plastica. Per un progetto legato alla sostenibilità ambientale, l’Unibo regala alle nuove matricole una borraccia (con tanto di stemma dell’Alma Mater) per dissetarsi tra una lezione e l’altra. Gli studenti potranno riempire la propria borraccia presso le “casine dell’acqua” che saranno installate, nei prossimi mesi, nei punti più strategici dell’Ateneo, sia nelle sedi di Bologna che in quelle romagnole. Le borracce potranno essere ritirate all’UniboStore di piazza Verdi e al  Centro Universitario Sportivo di Bologna (CUSB) nei tempi e modalità che l’Ateneo comunicherà loro via mail nel mese di dicembre 2019. Tuttavia, sono già disponibili online su UniboStore online. 

Questa iniziativa “green” è una delle azioni in cantiere del Progetto Multicampus Sostenibile dell’Università di Bologna che, da qualche anno, investe sulla sensibilizzazione e la diffusione di comportamenti più ecologici. Oltre alla borraccia, l’Alma Mater ha avviato nel 2018 Plastop per eliminare progressivamente la plastica negli spazi di Ateneo. La sperimentazione è partita con l’installazione di una casina dell’acqua e di erogatori presso il nuovo Campus di Cesena, con l’intento di estendersi in altre sedi di Ateneo. Inoltre, dalla scorsa primavera, in quattro sedi di Ateneo, a Bologna, sono stati eliminati anche i bicchieri e le palette di plastica da alcuni distributori automatici per determinarne e testarne la fattibilità tecnica.  

«La speranza è quella di riuscire a continuare su questa linea, costruendo una comunità di studenti, docenti e personale più consapevole e più attenta alle scelte di tutti giorni, in grado di collaborare e di guardare avanti con progetti concreti e duraturi che siano basati sui pareri della comunità scientifica ma che siano in grado di investire tutti gli ambiti del sapere», ha dichiarato Anna Zanoli, Presidente del Consiglio Studentesco. 

Foto: Magazine Unibo

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