In sella, pronti, via: parte “La tragica Coppa Filini in Mobike”

Domenica 27 gennaio dalla Montagnola di Bologna alle 15,30 si dà inizio a una gara ciclistica «estrema», «disorganizzata» e «in-competitiva» (secondo gli organizzatori) usando esclusivamente le Mobike, le biciclette a noleggio della piattaforma bike-sharing in gestione al Comune di Bologna. Il nome della gara ricorda il  ragionier Renzo Filini, collega del celebre Ugo Fantozzi, personaggio comico interpretato dall’attore Paolo Villaggio.

Nel film “Fantozzi contro tutti”, Villaggio prende ironicamente in giro quegli italiani che, in sella alle loro biciclette, credono di essere dei ciclisti professionisti. La“tragica Coppa Filini in Mobike” del 27 gennaio, ideata come esperimento dal sociologo Lorenzo Notari e organizzata in collaborazione con Simona Larghetti della Velostazione Dynamo di via Indipendenza a Bologna, è esclusa proprio ai professionisti. Inoltre, l’abbigliamento deve essere, se possibile, per lo più fantozziano: bretelle, occhialoni, canottiera bianca e pantalone sopra la pancia. Ma come “dress code” può andar bene tutto.

La gara comincia alle 15,30 con un raduno in Montagnola. Ogni partecipante deve essere munito della propria Mobike regolarmente sbloccata in precedenza. Alle 16,00 si parte, direzione “salitella di Viale de Amicis, nominata poi tragicamente “cima del Diavolo”” (cit. “Fantozzi contro tutti”). Seguono: «approvvigionamento di bibita al distributore automatico lungo il percorso, cori da osteria, tre giri del circuito», fanno sapere gli organizzatori.  Alle 16,30 (fino alle 24 per i dispersi): premiazione e brindisi con Prunella Ballor (liquore di fantozziana memoria).

Nonostante sia una gara «disorganizzata» e comica le regole sono ferree: «le Mobike vanno sbloccate con regolare applicazione sugli smartphone e vanno trattate bene, la possibilità di partecipare alla corsa è subordinata al reperimento della bicicletta Mobike che è onere esclusivo del partecipante. L’evento ha un carattere goliardico e informale, è a offerta libera e non impegnativo. Gli organizzatori non hanno alcuna responsabilità in caso la bicicletta Mobike non sia disponibile e deve essere trattenuta dal partecipante dal momento dell’iscrizione fino al termine della gara. Eventuali danni o comportamenti scorretti sono a carico di chi li commette», si legge sul regolamento. L’iscrizione, necessaria per sottoscrizione di assicurazione di responsabilità civile in caso di danni a terzi, è obbligatoria presso la tensostruttura al centro del Parco  della Montagnola.

 

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