Quali politiche per aiutare le aziende al cambio epocale della tecnologia, cosa è stato fatto finora in Emilia-Romagna nella corsa all’agri-tech e cosa bisogna approntare, quali sono i principali comparti che richiedono una trasformazione per vincere la sfida della competitività: sono solo alcuni degli argomenti che verranno trattati durante “Agricoltura FUTURA, tra strumenti e nuove tecnologie”, un incontro di riflessione organizzato a Bologna da Confagricoltura Emilia Romagna che si svolgerà martedì 7 maggio nel Granarolo Auditorium alle 10,30 in via Cadriano 27/2. Un incontro con ricercatori e rappresentanti delle istituzioni locali ed europee per dare voce all’economia produttiva del sistema agricolo e agroalimentare della regione.
Alla relazione di Denis Pantini, direttore Nomisma Agroalimentare, sulla diffusione del 4.0 nell’agricoltura italiana – un focus regionale e per principali comparti – seguirà la tavola rotonda moderata dal caporedattore del Tgr Rai Emilia-Romagna, Antonio Farnè. Parteciperanno anche Gianpiero Calzolari, presidente del Gruppo Granarolo, Paolo De Castro, primo vicepresidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, Herbert Dorfmann, componente del Parlamento europeo, Simona Caselli, assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna. Inoltre, ci saranno anche Manuel Ghilardelli, già assessore all’Agricoltura Provincia di Piacenza, Eugenia Bergamaschi, presidente Confagricoltura Emilia Romagna e Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura.