“Cuore di Tokyo”, a Bologna un festival sulla cultura giapponese

A tutto Giappo. Quattro giorni di teatro, cinema, arte e manga per raccontare il Giappone moderno: è “Cuore di Tokyo”, la rassegna sul Paese del Sol Levante a Teatri di Vita in via Emilia Ponente, 485 a Bologna dal 25 al 28 settembre. Al centro del festival ci sarà la prima nazionale del nuovo spettacolo di Andrea Adriatico, prodotto da Teatri di Vita, “Il mio amico Hitler” di Yukio Mishima: un’esplorazione delle strategie che hanno portato il Führer al potere assoluto. Per l’occasione, sarà proiettato tutte le sere, a ingresso libero, l’unico mediometraggio scritto, diretto e interpretato da Mishima, “Patriottismo”. 

Al teatro si affianca il cinema nipponico: in programma due film: “The Kamagasaki cauldron war” e “Ritratto di famiglia con tempesta” di Kore’eda, uno dei maggiori registi giapponesi contemporanei. Un eccentrico musical rap basato su un manga di successo, “Tokyo Tribe”. E infine una serata dedicata a un progetto produttivo di giovani autori di cortometraggi, Tokyo N’umber. 

Sarà ancora possibile visitare le due mostre che hanno già caratterizzato la prima parte del festival cominciato durante il cartellone degli eventi estivi del Comune di Bologna: “Capitan Harlock, il pirata dello spazio” con le opere autografe del suo creatore Leiji Matsumoto e “(Im)possible baby” di Ai Hasegawaalla Sala Studio (via del Pratello 90/a), in cui arte contemporanea e ricerca biotecnologica si uniscono per immaginare la procreazione per coppie lesbiche senza alcun apporto maschile. 

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