Sarà proiettata proprio a Bologna venerdì alle 21 al cine-teatro Antoniano in via Guinzelli, 3 l’anteprima nazionale del film documentario “Il Vangelo secondo Matteo Z.” su “Don Matteo” Zuppi, Cardinale e Arcivescovo della città, diretto dal giornalista e documentarista Emilio Marrese. Nel docufilm Zuppi spiega le sue idee “scomode”, dell’immigrazione e del perché quest’ultima non sia un problema, della Chiesa e del perché per lui Gesù sarebbe stato “un sindacalista”. Ad accompagnarlo a Bologna in questo racconto e a stimolare la conversazione ci sarà l’attore bolognese Alessandro Bergonzoni.
“Don Matteo”, come preferisce farsi chiamare il Cardinale nato nel ‘55 a Roma, viene definito “vescovo di strada” poiché da sempre sostiene gli ultimi, chi non ha una casa e chi non ha diritti, ma è anche un esperto di relazioni internazionali (è stato infatti componente delle commissioni di pace Onu in Mozambico e in Burundi). Il Vescovo è conosciuto a livello nazionale per le sue ferme convinzioni politiche: crede nell’Europa, nello ius soli, la proposta di dare la cittadinanza italiana ai bambini nati sul suolo nazionale, in una Chiesa “che abbatte i muri e costruisce portici”. In questo è vicino alle idee riformatrici di Papa Francesco, tanto che quest’ultimo l’ha nominato Cardinale lo scorso ottobre. Il film, dopo la proiezione di questo venerdì, sarà disponibile in DVD a partire da metà dicembre.
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