A Bologna l’unica fiera degli “oggetti intelligenti” per la casa

Un frigorifero che ordina il latte quando “si accorge” che è finito, una casa che accende i riscaldamenti appena ti sente arrivare. Sono solo alcune delle nuove tecnologie applicate agli oggetti reali connessi a internet che verranno presentati nel quartiere fieristico a Bologna dal 29 novembre al 1 dicembre 2018 durante  “Illuminotronica”, l’unica fiera internazionale di riferimento per il mercato delle nuove tecnologie “Internet of Things” (IoT). Per la prima volta per il capoluogo emiliano si presenta l’occasione di ospitare una fiera sulle nuove tecnologie “Internet of things” negli ambiti applicativi di luce e della sicurezza della casa con l’uso dell’elettronica.

«La scelta del territorio di Bologna non è casuale, la città è terzo posto nella classifica delle città più intelligenti italiane redatte nel rapporto ICity Rate 2018 di FPA, la società del Gruppo Digital 360 che favorisce l’incontro e la collaborazione tra pubblica amministrazione, imprese, mondo della ricerca e società civile – spiegano gli organizzatori di “Illuminotronica”. L’idea di una fiera dedicata alle “Iot” proprio a Bologna nasce dell’Associazione Distretti Elettronica Italia (Assodel), principale riferimento dell’industria elettronica italiana. «Con i suoi 10 tecnopoli, 82 laboratori di ricerca industriale e 14 centri per l’innovazione, l’Emilia Romagna è una regione che cresce e investe, ecco perché abbiamo deciso di puntare sul territorio organizzando eventi dedicati alle nuove tecnologie ed elettronica» – spiega Diego Giordani Direttore di Assodel.

“Illuminotronica” è un progetto che si rivolge non solo ai curiosi e agli appassionati delle tecnologie, ma anche agli imprenditori emiliani che hanno come progetto futuro quello di far crescere le proprie aziende con tecnologie “smart” accompagnate da un cambiamento culturale richiesto proprio dal mercato. «Illuminotronica – spiega il direttore generale della fiera Elena Baronchelli – mette in sinergia i professionisti della filiera e riunisce attorno ad uno stesso tavolo integratori, progettisti, installatori, produttori di software e hardware. L’obiettivo è costruire un nuovo modello di business per lo smart building, la leva e propulsore di un nuovo mercato. La manifestazione vuole portare in concreto un’opportunità di lavoro alle aziende e ai professionisti della filiera».

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