“Partito preso”, 3 universitari spiegano in radio argomenti “difficili”

Spiegare ciò che non viene detto in Tv e sui giornali generalisti, approfondire e sviluppare temi vari con occhio critico: sono alcuni degli obiettivi cruciali di “Partito Preso”, il nuovo format radiofonico della radio web “Radio 1088” a cadenza settimanale cominciato lunedì scorso. È un progetto nato a settembre da tre studenti dell’università di Bologna che ospiterà esperti nei vari ambiti della politica e dell’attualità. 

L’idea è venuta a Francesco Martinazzi, Laura Montanari, studenti di Scienze politiche sociali e internazionali, e Antonello Ancelli, frequentante il corso di studi CITEM (Cinema, Televisione e Produzione Multimediale). «Volevamo parlare di notizie che a primo impatto possono sembrare particolarmente complicate da comprendere o che vengono trattate in maniera superficiale sui social network o in tv, senza che vengano realmente approfondite», spiega la studentessa.

Tutto si sviluppa da una riflessione nata dopo i risultati delle elezioni europee: la Lega al 40 per cento, una sinistra quasi del tutto inesistente, il Movimento 5 Stelle in calo e la mancanza di un’alternativa valida, l’agenda politica che si concentra sempre sui soliti temi, un pensiero critico che fa fatica ad emergere e pochissimo spazio alle critiche verso il governo. “Partito Preso” è frutto quindi della volontà di fare informazione in maniera libera e disinteressata facendo luce sugli avvenimenti che riguardano la politica e l’attualità nazionali e internazionali. «Abbiamo scelto questo nome per il programma proprio perché abbiamo una chiara idea politica. Ci piacerebbe, però anche dare voce nelle puntate future a chi non la pensa esattamente come noi, cercando di instaurare un dialogo con chi ha un’opinione divergente dalla nostra”, ha sottolineato Montanari.          

La prima puntata, andata in onda lunedì, ha visto come ospite uno studente dell’università di Pisa che ha parlato del popolo curdo, del confederalismo islamico curdo di Abdullah Öcalan e delle ultime vicende con la Turchia. La prossima settimana, invece, la trasmissione si dedicherà alla situazione in America Latina, in particolare in Argentina. A parlarne ci sarà una ragazza che ha vissuto lì per 6 mesi, focus sulle elezioni che si terranno domenica prossima nel Paese. L’appuntamento è ogni lunedì alle 13 e sarà possibile ascoltare la trasmissione dal sito internet della radio. 

Ancelli ha spiegato che il gruppo ha scelto di trasmettere con Radio 1088 perché «rappresenta la voce di tutti e per tutti che aiuta ad avere una visione più olistica di quello che succede intorno a noi. Come dimostra il palinsesto variegato, si spazia da programmi di musica allo sport e alla politica, chiunque può dire la sua. Si tratta di una realtà giovane ed inclusiva e per me molto stimolante». 

 

di Rachele Baccichet

 

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