L’Università di Bologna alla conquista dell’America 

Ci saranno anche i progetti di innovazione e le iniziative di formazione e ricerca promossi dall’Unibo all’interno dell’Italian Academic Center nel cuore del campus della Cornell Tech, la “Silicon Valley verticale” sulla Roosvelt Island a New York. A darne notizia è stata ieri la stessa Alma Mater che parteciperà al progetto americano insieme alla Sapienza Università di Roma e Università degli Studi di Napoli Federico II. All’interno del centro, ospitato all’interno del Tata Innovation Center (struttura disegnata e costruita secondo principi e tecnologie sostenibili) si svilupperanno startup innovative e iniziative imprenditoriali legate alla ricerca accademica. 

L’Università di Bologna per un accordo di collaborazione siglato con Cornell Tech potrà sviluppare nuove iniziative congiunte, con scambi di studenti di dottorato e ricercatori, su due tematiche centrali per l’innovazione tecnologica e lo sviluppo sociale: l’Automotive e la mobilità del futuro (a partire dall’esperienza di MUNER – Motorvehicle University of Emilia Romagna) e le sfide della Data Science per la gestione e l’elaborazione dei Big Data. L’impulso per arrivare a questo traguardo è arrivato dal Centro Interuniversitario di Formazione Internazionale H2CU – Honers Center for Italian Universities, associazione che da tempo contribuisce alla collaborazione accademica tra Italia e Stati Uniti organizzando a New York una serie di summer school che coinvolgono atenei italiani e statunitensi. 

L’Italian Academic Center è stato inaugurato nei giorni scorsi ufficialmente dai rettori Francesco Ubertini, Eugenio Gaudio e Gaetano Manfredi, insieme al Dean di Cornell Tech Greg Morrisett. 

foto: Unibo Magazine

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