Cineteca per tutti, il laboratorio bolognese di restauro film apre le sue porte

La Cineteca di Bologna, da sempre punto di riferimento internazionale per la conservazione e il restauro del patrimonio cinematografico, a partire da giovedì prossimo aprirà le porte dei suoi archivi e del laboratorio di restauro “L’Immagine Ritrovata”, un luogo di incontro tra sapienza artigianale e avanguardia tecnologica dove sono tornati a nuova vita i capolavori di Charlie Chaplin, Federico Fellini, Sergio Leone e persino i primi film della storia del cinema, quelli dei fratelli Lumière 

La Cineteca diventerà così un museo diffuso: si potranno scoprire il Cinema Modernissimo, una sala sotterranea d’inizio Novecento in Piazza Maggiore, gli archivi conservati alla Biblioteca Renzo Renzi, da Charlie Chaplin a Vittorio De Sica e Pier Paolo Pasolini, tutte le fasi di restauro di un film al Laboratorio e molto altro ancora. Il progetto poggia le basi in Cineturismo, l’iniziativa promossa da Regione Emilia-Romagna, Film Commission e APT Servizi, originariamente nata per dedicare un percorso ai luoghi pasoliniani. Il programma si è poi effettivamente concretizzato in un tour speciale dedicato alla Bologna di Pier Paolo Pasolini. A quest’ultimo sono stati affiancati altri quattro percorsi tematici, fortemente voluti da Destinazione turistica Bologna metropolitana e organizzati da Fondazione Cineteca di Bologna con il supporto di Bologna Welcome, che insieme vanno a comporre “La Cineteca di Bologna: conservare, restaurare e raccontare il cinema”. L’itinerario rientra tra le nuove proposte di Bologna Estate 2019, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica. 

 

Fonte: Città metropolitana di Bologna

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