Truffatore latitante acciuffato alla stazione di Bologna

Aveva un ordine di cattura emesso dal Tribunale di Siena ed era scappato. Ma è stato trovato martedì scorso alla stazione centrale di Bologna mentre tentava la fuga. Un latitante di 55 anni, condannato a 2 anni e due mesi di carcere per un reato di truffa, è stato arrestato. Nella stessa operazione straordinaria di polizia ferroviaria chiamata “Alto impatto”, che si è conclusa martedì scorso, due ragazzi sono stati denunciati perché trovati in possesso di droga sempre alla stazione centrale di Bologna.

L’operazione è stata coordinata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria del Ministero dell’Interno e, nella sola stazione centrale di Bologna, ha visto impegnati 65 poliziotti insieme alle unità cinofile e della Guardia di Finanza.  Il lavoro delle unità è stato ottimizzato grazie all’uso di specifici smartphone per il controllo in tempo reale dei documenti elettronici. All’operazione ha contribuito anche il personale di Protezione Aziendale delle Ferrovie dello Stato e Guardie Particolari Giurate. Sono state usate nastri e transenne per agevolare le attività di osservazione e di intervento: si sono potuti così canalizzare i flussi di viaggiatori su un numero limitato di varchi di accesso alla stazione presenziati dalle guardie. 

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