Si saranno sentiti tutti protagonisti di un film di guardie e ladri degli anni Settanta. I ladri volevano rubare formaggi in un caseificio di Torretta (località del comune di Gaggio Montano, nel Bolognese) ma alla vista alla vista di una pattuglia dei carabinieri sono scappati a bordo di una Fiat Panda che avevano rubato, poi, attraversando a piedi una zona boschiva, fitta e impervia e corso lungo i binari del treno, hanno provato a salire bordo di un treno diretto a Bologna. Ma qui la loro fuga si è interrotta per l’intervento delle guardie. Due uomini di 24 e 38 anni di nazionalità moldava, di cui uno fuggito dagli arresti domiciliari, sono stati bloccati e arrestati dai carabinieri alla Stazione di Riola, frazione del comune di Vergato al termine di un inseguimento.
Appresa la notizia che i due moldavi si erano dati alla fuga alla vista di una pattuglia dei carabinieri del luogo che si trovavano in zona per i consueti controlli del territorio, la centrale operativa del 112 ha allertato altre pattuglie che in quel momento stavano perlustrando l’Alta Valle del Reno. L’impiego massiccio di una ventina di carabinieri della Compagnia di Vergato, alcuni in abiti civili, è servito per bloccare due moldavi. Il più giovane, residente a Castel San Pietro Terme è finito in carcere per aver violato la misura cautelare degli arresti domiciliari che gli era stata concessa in passato a seguito dei suoi precedenti di polizia, mentre il 38enne è stato portato in Tribunale, dove, in sede di rito direttissimo, ha ricevuto la misura del divieto di dimora nella Città Metropolitana di Bologna.
