Sequestrata l’Osteria de’ Poeti e indagati i soci per bancarotta

Con l’accusa di bancarotta, sono stati sequestrati questa mattina in modo preventivo fondi e beni per circa un milione di euro a 5 persone perché avrebbero portato al fallimento una società che gestiva la storica Osteria de’ Poeti in via dei Poeti nel centro storico di Bologna. Le indagini svolte dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Bologna, hanno accertato che il locale della famosa osteria (del valore di circa 2,3 mlioni di euro) era stato ceduto ad una banca specializzata in operazioni di leasing per poi essere affittato finanziariamente a una società collegata ai soci la quale, a sua volta, lo aveva dato in affitto alla società fallita dando luogo a quella che viene tecnicamente definita un’operazione di sale and lease back improprio. 

La quasi totalità dei soldi ottenuti dalla vendita dell’immobile (più di un milione e mezzo di euro) veniva poi illecitamente utilizzata dai soci per operazioni di carattere personale simulando il pagamento di fatture per operazioni inesistenti. Inoltre, la Guardia di Finanza di Bologna ha scoperto che le 5 persone, ora indagate, affittavano il locale un canone irrisorio ad un’altra società apparentemente terza, ma anch’essa riconducibile agli indagati, le cui quote sono oggi state sottoposte a sequestro. 

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