Eroina e cocaina nello stomaco, due arresti all’aeroporto di Bologna

Sono atterrati all’aeroporto Marconi di Bologna con 100 ovuli di eroina (corrispondenti a più di un chilo) e 102 ovuli di cocaina (1,2 chili) nello stomaco. Due nigeriani sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza di Bologna e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in due distinte operazioni, con l’accusa di narcotraffico. 

Sono stati gli atteggiamenti dei due uomini ad avere insospettito i militari, i quali hanno approfondito il controllo sottoponendoli, nel nosocomio locale, a una radiografia dell’addome da cui è emersa la presenza di corpi estranei nelle cavità corporali. I due cittadini nigeriani sono arrestati e portati nel carcere di Bologna. I due uomini, come emerge anche dal rapporto annuale della Direzione Centrale Servizi Antidroga del ministero dell’Interno, «si dimostrano protagonisti assoluti del traffico dei cd portatori “corporali” di droghe illegali, con tutti i rischi che tale “servizio particolare”, decisamente pericoloso, potrebbe causare», si legge nel comunicato della Guardia di Finanza di Bologna. 

Condividi