Ladri e borseggiatori scatenati tra gli stand di Cosmoprof, il Salone internazionale della cosmesi, che si è tenuto a Bologna e conclusosi ieri. E’ stato arrestato un 40enne polacco, con precedenti di polizia, per aver rubato 1475 euro dal portafogli di un addetto agli stand. Inoltre, sono stati denunciati due napoletani di 39 anni e sanzionati 4 persone di origine campana per bagarinaggio. Sono stati bloccati anche altri due italiani di 18 e 19 anni per il tentato furto di un portafogli ad un turista romano su un autobus. Infine, alcuni truffatori stranieri hanno aggredito il sottosegretario legista Stefano Candiani e sua madre 74enne.
Il polacco è stato sottoposto dalla polizia ad una perquisizione ed è stato trovato in possesso di un cellulare rubato, perciò dovrà rispondere anche di ricettazione. I due napoletani, anch’essi con precedenti, sono scappati per sottrarsi alla loro identificazione, per cui sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale. Per i 4 campani accusati di bagarinaggio è stato proposto il foglio di via obbligatorio dal comune di Bologna. L’ultimo episodio di tentato furto si è verificato verso le 19,00 in piazza della Costituzione, all’ingresso di Cosmoprof. Due giovani ladri hanno provato a sfilare il portafoglio nella tasca dei pantaloni di un turista. La vittima si è accorta del fatto ed è riuscita a fermare la mano di uno dei due borseggiatori. L’autista dell’autobus ha chiuso le porte del mezzo e ha avvisato due vigilesse che si trovavano in piazza. Le agenti hanno bloccato i due ragazzi che sono risultati essere recidivi a tale reato.
Infine, piena solidarietà a Candiani e alla madre da parte Anna Maria Bernini, presidente Gruppo Forza Italia al Senato, per l’aggressione subita . Gli aggressori hanno ricevuto un immediato provvedimento di espulsione e accompagnamento alla frontiera. La Bernini ha dichiarato, data la gravità del fatto, la necessità di potenziare il servizio di sicurezza nel corso di tali manifestazioni durante le quali truffe e aggressioni sono molto frequenti.
