Bologna “capitale del turismo”, aumentano gli arrivi soprattutto dal Sud: i dati

Altro che Venezia o Matera. È Bologna la capitale italiana del turismo. Negli ultimi 5 anni gli arrivi sono aumentati del 44 per cento, contro il 20,2 per cento della media italiana. Solo nel 2018 la Città metropolitana di Bologna ha registrato più di 2 milioni e 300 mila arrivi (più 8 per cento rispetto al 2017) e circa 4 milioni e 800 mila presenze. I numeri del Rapporto sul turismo nella Città metropolitana di Bologna a cura del Servizio Studi e Statistica, pubblicato pochi giorni fa, dimostrano, dunque, un andamento positivo dei flussi turistici nell’ultimo decennio nella Città metropolitana. Ma è il capoluogo che attrae di più: circa il 65% degli arrivi e delle presenze turistiche riguarda Bologna che svolge un effetto di traino nei confronti delle altre parti del territorio metropolitano. Nel 2018 i numeri sono aumentati ma meno dei due anni precedenti. Il rallentamento c’è stato e riguarda in particolare le presenze, tanto nel capoluogo quanto nel resto del territorio metropolitano, mentre gli arrivi continuano a crescere allo stesso ritmo nel Comune di Bologna, calando invece, in termini relativi, nel resto del territorio. 

Anche nel 2019 gli arrivi sono aumentati. Per quanto provvisori (relativi all’andamento dei primi nove mesi del 2019) i dati segnalano una crescita del 3,2 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso a Bologna e dell’1% nella Città metropolitana. Crescita anche nelle presenze: più 4,6 per cento a Bologna più 3,1% nella Città metropolitana. In particolare, gli arrivi dei turisti stranieri segnano un incremento del 3,9% nel capoluogo ed una contrazione dell’1,9% a livello metropolitano mentre le presenze straniere crescono sia a Bologna (+5,7%) sia nella città metropolitana (+2,9%). 

A livello metropolitano, i turisti stranieri rappresentano il 43,5% degli arrivi totali e il 45,2% delle presenze mentre nel capoluogo rappresentano il 46,4% degli arrivi e il 51,8% delle presenze. Nel 2018, la maggioranza dei turisti stranieri che arrivano negli esercizi ricettivi della città metropolitana di Bologna sono cittadini dei Paesi dell’Unione europea (Ue) (53%) mentre il 35% proviene da Paesi extra-europei, ed il 12% da Paesi europei extra Ue. 

Nel solo Comune di Bologna i turisti stranieri arrivano da Paesi UE per il 59%, il 29% viene da Paesi extra-europei, mentre il 12% viene da Paesi europei extra UE. Nel resto del territorio della Città metropolitana, gli arrivi dai Paesi UE scendono al 40% mentre quelli da Paesi extra-europei salgono al 50%, il 10% arriva da paesi extra UE.  Il primo Paese Ue di provenienza dei flussi turistici verso la Città metropolitana è la Germania, mentre verso il comune di Bologna è il Regno Unito. Seguono ai primi posti della graduatoria, nello stesso ordine per i due ambiti, Spagna, Francia e Paesi Bassi. 

turisti italiani che convergono sulla città metropolitana di Bologna vengono in prevalenza dalle regioni del Sud e dalle Isole (27,6%), in subordine dalle Regioni del Nord-Ovest e dal Centro e dal Nord-Est, non considerando l’Emilia-Romagna. Circa l’11% viene proprio dalla stessa Regione (che include il territorio della città metropolitana di Bologna). Le prime Regioni di provenienza, sia per Bologna sia per la città metropolitana, sono la Lombardia, il Lazio e appunto l’Emilia-Romagna. 

Le strutture della ricettività turistica

Nel 2018 si conferma e si accentua in tutto il territorio metropolitano, la crescita sostenuta della ricettività extra-alberghiera (che a Bologna vede una vera e propria esplosione, con un incremento di quasi il 20% rispetto al 2017). La tendenza ha riscontro sul piano nazionale, dove le strutture extra-alberghiere crescono, dal 2013 al 2018, di quasi il 48%, contro il +40% circa della Città metropolitana ed il 70% del Comune di Bologna. 

 L’economia legata al turismo

Negli ultimi anni la vivacità dei flussi turistici ha influenzato in modo significativo l’economia metropolitana, e soprattutto l’economia bolognese. Le imprese attive nel settore Alloggio e Ristorazione nel 2018 sono 6.129, e rappresentano a livello metropolitano il 7% del totale delle imprese attive (84.142), ed oltre il 9% nella città di Bologna. Le imprese attive nel settore sono localizzate per una metà (49%) nella città di Bologna. Contrariamente alla generalità dei settori di attività economica, il settore Alloggio e ristorazione ha registrato nell’ultimo decennio una crescita sensibile del numero delle imprese, sia nel comune capoluogo sia nell’intera area metropolitana. 

Dal 2009 al 2018 nel Comune di Bologna il numero delle imprese attive in questo settore è cresciuto del 27,5% e nell’intera Città metropolitana del 19%, mentre il numero totale delle imprese attive è cresciuto a Bologna solo dello 0,3%, ed è calato di oltre il 4% a livello della città metropolitana. 

 

Foto: Guida Bologna

Condividi