Zona universitaria, La Lega chiede maggiori controlli

«Il Comune di Bologna faccia più controlli in via Petroni e in piazza Verdi». Chiede una maggiore sicurezza nella zona universitaria bolognese la consigliera della Lega, Lucia Borgonzoni, in risposta all’ordinanza (in vigore dal 13 novembre) dell’amministrazione comunale che impone la chiusura a mezzanotte per i negozi di via Petroni. Per la consigliera leghista questa ordinanza non basta. «Si vanno a colpire iniquamente soprattutto quei commercianti che rispettano le regole, rappresentando davvero l’unico presidio di sicurezza del comparto», ha dichiarato la leghista in un comunicato. Per la Borgonzoni bisognerebbe “punire «selettivamente coloro che sbagliano, imponendone la chiusura anticipata».

La nuova ordinanza proposta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco dem Virginio Merola e che restringe gli orari di apertura delle attività nella strada simbolo della movida della zona universitaria, è stata decisa dopo alcune segnalazioni di residenti in quella zona per il troppo chiasso. Il comitato di residenti “Associazione via Petroni e dintorni” ha, però, scritto una nota nella quale parla di «misure parziali e di scarsa efficacia» perché l’ordinanza interesserebbe solo via Petroni e non le altre zone vicine.  Anche per i residenti della zona universitaria, dunque, la nuova ordinanza «non è risolutiva del problema».

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