Se ne facciano una ragione quelli che hanno pensato che fino ad ora la mortadella fosse già fatta da carne tutta italiana perché questa è la prima certificata. Duecento mila chili di mortadella da carni al cento per cento italiane stanno per arrivare sulle tavole per un accordo tra il FdAI (Firmato dagli agricoltori italiani) e l’azienda Felsineo, leader nel settore della produzione del tipico salume bolognese. «È la prima volta che si riesce ad attivare una produzione industriale di mortadella firmata FdAI realizzata con carni certificate 100 per cento italiane», ha detto il direttore di Coldiretti Emilia Romagna, Marco Allaria Olivieri. «I prodotti firmati dagli agricoltori italiani garantiscono tracciabilità del prodotto in tutte le sue fasi dalla materia prima fino al prodotto finito, equa ripartizione del valore tra tutti gli attori della filiera e sostegno agli agricoltori e allevatori nella propria attività di impresa», ha continuato il direttore di Coldiretti regionale.
Per Felsineo fare mortadella è una passione. «La nostra più grande soddisfazione – afferma Andrea Raimondi, presidente Felsineo – è il piacere di un consumatore che, davanti alla nostra mortadella, ne possa sentire il profumo, ne possa apprezzare il colore naturale, ne possa assaporare il gusto unico ed inconfondibile». Ogni anno nel mondo – fa sapere Coldiretti Emilia Romagna su elaborazione dati IRI – vengono consumati 31, 5 milioni di chilogrammi di mortadella, per un giro d’affari di 333,5 milioni di euro.
