Regali di Natale artigianali per aiutare cuccioli bisognosi, a Bologna c’è “La Cuccia”

Aiutare cani e gatti in difficoltà con le decorazioni natalizie è l’obiettivo de “La Cuccia”, un’associazione di volontariato bolognese no-profit: con l’intero ricavato dalla vendita di ghirlande, presepi, palline e piccoli alberi tutti innevati fatti a mano si sosterrà l’affido temporaneo e la nutrizione di animali bisognosi. Gli oggetti possono essere acquistati al loro banchetto il mercoledì e il giovedì, dalle 10 alle 17, in via D’Azeglio all’incrocio con via Farini. I volontari accettano anche donazioni in scatolette, sacchetti, cucce e denaro. 
 
“La Cuccia” è un’organizzazione no-profit che si occupa della tutela di cani e gatti abbandonati, in situazioni precarie o vittime di maltrattamenti. I volontari promuovono l’affido e supportano, attraverso le donazioni, spese mediche urgenti, come interventi chirurgici e sterilizzazioni per gli animali che vengono da situazioni complicate. Attraverso la raccolta di fondi, l’associazione organizza anche manifestazioni, cene e banchetti per migliorare la vita di cani e gatti che risiedono in strutture come canili od oasi feline. La filosofia dell’organizzazione è che sia meglio affidare gli animali, anche temporaneamente, a delle famiglie, in modo da renderli più felici. I pre-affidi, come vengono definiti dai volontari, vengono assegnati a persone appositamente preparate per l’incarico.  
“La Cuccia” è soprattutto una rete di solidarietà, che ha sì una sede bolognese, ma si estende, anche con l’aiuto dei social network, oltre i confini regionali. I cani e i gatti in difficoltà provenienti da altre regioni possono essere trasportati e consegnati alle famiglie affidatarie attraverso un sistema a staffetta che coinvolge numerosi attivisti per i diritti degli animali di tutta la Penisola. 
 
«Siamo persone che lavorano, persone normali che cercano di dare una mano attraverso la solidarietà. In questo momento c’è il cane di una signora anziana e malata che stiamo cercando di dare in affido», ha dichiarato un’attivista dell’associazione. «Ognuno contribuisce come può. Le decorazioni di Natale che abbiamo messo in vendita oggi, ad esempio, sono prodotte artigianalmente da una nostra volontaria». Anche se la maggior parte degli abbandoni di cani e gatti avviene durante l’estate, un picco del 30 per cento secondo i dati della Lega Anti Vivisezione (LAV), bisogna ricordarsi che molti animali vivono in condizioni precarie anche durante le altre stagioni. In Emilia Romagna gli inverni sono piuttosto rigidi, in particolare sull’Appennino bolognese, luogo da dove “La Cuccia” riceve molte segnalazioni. 
 
Oltre ai banchetti nel centro di Bologna, l’associazione no-profit ha sia una sede in via Pasubio 92/n, disponibile a raccogliere segnalazioni e a dare informazioni, sia un’aggiornata pagina facebook che promuove gli affidi di cani e gatti. 

 

di Davide Giorgi
 
 
 

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