“Squiseat”, la piattaforma bolognese contro lo spreco alimentare ideata dagli studenti Unibo

Ridurre lo spreco alimentare, come afferma l’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile, è uno degli obiettivi di governi e imprese. Nasce da questa sensibilità “Squiseat”, la piattaforma ideata da quattro studenti di informatica dell’Università di Bologna che vuole mettere in contatto i ristoratori e i gestori di eventi catering con i consumatori. I ragazzi hanno ricevuto questa mattina il premio studenti di mille e cinquecento euro da Think4food e, durante l’incontro, hanno affermato di voler garantire «cibo di qualità a un prezzo basso prendendo come riferimento le famiglie numerose, gli studenti e i lavoratori che non hanno tempo o voglia di cucinare ma che vogliono consumare un prodotto di qualità». A Bologna “Squiseat” consegna a domicilio tra le 19 e le 21 e, per il momento, si pone come intermediario grazie a un canale Telegram dove vengono comunicate le rimanenze e gli invenduti di giornata.

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